Fiat, adesso si può sognare: si pensa al ritorno della 126 (VIDEO)

Tra le auto di maggior successo del nostro settore automotive, la FIat 126 occupa un posto di assoluto rilievo. Ora può tornare.

La Fiat ha già reso noto quello che sarà il suo futuro, ovviamente in termini di modelli che verranno svelati nei prossimi anni. Una notizia che non farà piacere ai puristi è relativa al fatto che dal 2030 in avanti, tutte le auto della casa di Torino saranno elettriche, a meno che non vengano prese decisioni opposte in caso di prolungate difficoltà nella vendita delle BEV.

La prossima elettrica di casa Fiat sarà la nuova Panda B-SUV, che verrà svelata il prossimo 11 di luglio, ma che come la Multipla attesa per il 2025, sarà anche ibrida a benzina. Nel frattempo, si è iniziato a mormorare di un clamoroso ritorno, a seguito di un ambizioso progetto che è stato realizzato da un amante della casa di Torino. Andiamo a vedere di quale auto si tratta.

Fiat, ecco la 126 rivista in chiave moderna

Dal 1972 al 2000, la Fiat si è occupata della produzione di una delle auto di maggior successo della sua storia, vale a dire la piccola 126. La vendita sul mercato occidentale venne interrotta nel 1991, mentre in Polonia proseguì sino al nuovo millennio. Impossibile, per chi la ricorda, dimenticare ciò che ha significato la 126 per la mobilità italiana, divenendo uno dei simboli del settore.

Ebbene, sul canale YouTube di Tommaso D’Amico è stato pubblicato il video che potete qui ammirare, nel quale è messa in mostra una versione moderna della Fiat 126. Negli ultimi tempi, si è molto parlato del ritorno di modelli storici del brand torinese, ma è difficile che i progetti possano poi andare a concretizzarsi.

Lo stesso discorso è valido per la 126, con l’autore che però ci ha regalato un vero e proprio sogno. Il design è ovviamente moderno e molto sportivo, ma riprende i tratti del modello del passato. A spingerlo ha pensato ad un motore 1.0 Turbo AT3 da 100 cavalli di potenza massima, non male per un modello del tutto immaginato per l’utilizzo in città.

Il cambio è manuale, con tanto di trazione anteriore. Per quanto riguarda l’abitacolo, la plancia è del tutto nuova e sfrutta le tecnologie più moderne, con colori sgargianti pensati per la carrozzeria. Al momento, è molto difficile pensare che la 126 possa, a tutti gli effetti, tornare sul mercato, ma sognare non costa nulla. Vi invitiamo a guardare con attenzione questo video, perché il lavoro svolto merita l’attenzione di tutti voi.