Costa quanto una Panda ed è super affidabile: c’è la fila per averla

Sul fronte delle auto elettriche è in arrivo una grande novità dalla Cina. Scopriamo il modello che sta per arrivare qui da noi.

Il mercato delle auto elettriche è in fermento, con i costruttori che nonostante la scarsa domanda non hanno intenzione di frenare sulle nuove tecnologie. Come ben noto, la Cina ha un gran vantaggio sulla concorrenza nella produzione delle batterie, e questo consente ai marchi di questo paese di vendere le BEV a prezzi molto vantaggiosi, andando a danneggiare e non poco gli altri marchi.

Auto Cina Europa elettrica
Auto novità clamorosa (BYD) – Autoeminiauto.it

Ebbene, nel 2025 arriverà in Europa ed in Italia la nuova BYD Seagull, vale a dire la citycar del colosso cinese, che lo scorso anno ha iniziato ad impensierire anche la Tesla sul fronte delle vendite globali. Parliamo di un’auto elettrica molto compatta, ma che ha nel suo prezzo il punto di forza principale. Andiamo a vedere come è fatta e quanto costa.

Auto elettriche, la BYD Seagull fa già paura

Alcuni esemplari di BYD Seagull sono già stati avvistati a Roma, ma ancora è presto per poterla acquistare. Occorrerà aspettare il 2025 per vederla sulle strade europee, e non ci sembra eccessivo parlare di un’auto che cambierà il mercato delle emissioni zero. Infatti, in Cina viene venduta ad una cifra che al cambio attuale corrisponde a circa 9.000 euro, anche se è lecito attendersi che in Europa venga a costare decisamente di più.

BYD Seagull prezzo record
BYD Seagull in mostra (BYD) – Autoeminiauto.it

Tuttavia, potrebbe comunque diventare l’auto elettrica più economica, visto che si parla di un prezzo inferiore ai 20.000 euro, con la possibilità di avvicinarsi ai 15.000. Si tratterebbe, ovviamente, di una pessima notizia per i costruttori europei, ricordando che solo la Dacia Spring, che costa 17.900 euro al giorno d’oggi, può essere considerata una BEV low-cost.

La BYD Seagull è estremamente compatta, con una lunghezza che non supera i 3,78 metri, con un vano di carico di ben 930 litri nel caso in cui si decida di abbattere i sedili posteriori. Sembrano molto ben fatte le finiture degli interni, ed anche i materiali sono giudicati di ottima qualità. Al momento, sul fronte tecnico, c’è una sola motorizzazione a disposizione.

Stiamo parlano di quella da 75 cavalli, con la possibilità di scegliere la batteria che sta a voi. Quella LFP Litio-Ferro-Fosfato è da 30,08 kWh, ma c’è anche quella prodotta direttamente dalla BYD, ovvero la Blade, da 38,88 kWh. Si parla di 250 km di autonomia nel ciclo WLTP con la prima, mentre la seconda promette di raggiungere i 300 km tra una carica e l’altra.

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