I meccanici sono fondamentali in F1, dal momento che senza di loro, le auto non andrebbero neanche in pista. Ecco i loro guadagni.
Oggi vi parliamo di quello che è il guadagno dei meccanici di F1, lavoratori imprescindibili per ogni squadra. Infatti, non dobbiamo commettere l’errore di pensare che siano impiegati solamente nelle fasi di pit-stop, dal momento che si occupano di tutti gli interventi che avvengono sulle monoposto.
I meccanici delle auto di F1 sono coloro che assemblano le auto in ogni week-end, oltre ad occuparsi delle riparazioni da fare nei casi di incidente o di problemi tecnici. Un caso che testimonia la loro preparazione lo abbiamo vissuto a Monte-Carlo, nel corso dell’ultimo week-end, quando sulla Ferrari di Charles Leclerc è stata sostituita la power unit tra la terza sessione di prove libere e le qualifiche.
Gli uomini in rosso avevano poco più di due ore per cambiare l’unità propulsiva, e lo hanno fatto senza problemi, con il monegasco che ha poi ottenuto la pole position e la vittoria in gara. Dunque, i meccanici sono dei professionisti eccezionali, che svolgono uno splendido lavoro, pur essendo molto usurante per via delle tante gare che si svolgono.
F1, ecco lo stipendio dei meccanici
Sui guadagni dei meccanici di F1 non esistono cifre precise, ma alcune stime che sono state pubblicate sul web. L’ipotesi più accreditate è che incassino tra i 45.000 e gli 80.000 euro l’anno, dal momento che ci sono molte variabili tra i vari membri delle squadre. Chi lavora per Red Bull, Mercedes e Ferrari, ovvero i top team, guadagna cifre ben più alte rispetto alle squadre minori.
Inoltre, ci sono anche discorsi legate all’esperienza ed ai vari ruoli, che ovviamente, non sono tutti uguali tra di loro. Secondo altre stime, si parla di guadagni di circa 2.500 euro al mese, che a nostro parere è una cifra troppo contenuta, pur restando ovviamente rispettabile. Da queste cifre sono esclusi tutti gli spostamenti, che sono pagati dalle squadre.
I meccanici di F1 sono lavoratori a tutti gli effetti, ed i trasporti e gli hotel dove alloggiano vengono pagati dai loro rispettivi team. Il loro ruolo è molto usurante, dal momento che devono affrontare 24 gare l’anno, senza quasi mai poter stare con la loro famiglia. Di certo, le soddisfazioni non mancano, ma un numero di gare così elevato può diventare un problema.