Davide Valsecchi era un ottimo prospetto per il motorsport italiano, ma la sua carriera si è interrotta all’improvviso. Eccone i motivi.
Il motorsport italiano torna a sperare grazie ad Andrea Kimi Antonelli, che dovrebbe sostituire Lewis Hamilton al volante della Mercedes già dal 2025. Dopo un’epoca ricca di piloti del nostro paese, soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta, i rappresentanti italiani sono quasi del tutto spariti dai radar, ed una delle più grandi promesse di qualche anno fa era Davide Valsecchi, che si fece notare per gli eccellenti risultati ottenuti nelle categorie minori.
Nato ad Erba, il 24 di gennaio del 1987, iniziò la propria carriera nelle monoposto nel 2003, correndo in Formula Renault sino al 2007. Nel 2006 corse anche nella World Series organizzata dalla casa francese, oltre a prendere parte anche a qualche evento di Formula 3 italiana e tedesca. Valsecchi ottenne le prime vittorie in campionati internazionali, iniziando a farsi notare anche in vista di categorie più altolocate. La storia impresa di Charles Leclerc a Monaco.
Valsecchi, ecco perché non corre più
Il 2008 fu l’anno della svolta per Davide Valsecchi, che debuttò nella GP2 Asia Series, con il team italiano Durango. In seguito, prenderà parte anche al campionato principale della GP2, quello che segue la F1, e con la HRT, nel 2010, disputò anche il primo test su una monoposto della massima serie. Nel 2011 viene ingaggiato come collaudatore della Lotus, così come dalla DAMS per la stagione 2012 della GP2, quella che rappresenterà il punto più alto della sua carriera.
Infatti, il pilota lombardo conquistò il titolo della GP2 con la DAMS stessa, diventando poi terzo pilota della Lotus a partire dall’anno seguente. Nel 2013, il team di Enstone schierava, come piloti titolari, l’esperto Kimi Raikkonen ed il giovane Romain Grosjean. A causa di divergenze con la squadra, il finlandese decise di non correre le ultime due gare stagionali, ad Austin ed in Brasile, lasciando così il posto libero. La FIAT e Stellantis salvano Mirafiori.
A quel punto, tutti pensarono che Valsecchi avrebbe avuto la sua occasione, ma la Lotus scelse di mettere in macchina Heikki Kovalainen, per la delusione estrema del pilota italiano. A quel punto, Valsecchi non trovò un sedile per il 2014, e decise così di abbandonare le competizioni, anche se disputò qualche gara con la Lamborghini nel 2016 nel Blancpain Sprint Series. In seguito, è diventato opinionista per SKY Sport F1, ruolo che gli è stato tolto a fine 2024. Ora è commentatore per la TV svizzera.
